Cilento Fest: nel borgo di Perito anche stand di tradizione culinaria
“Terre Marine”: genuinità e benessere nelle conserve di Michela ed Alessia.
Il Cilento è un’area territoriale ricca, comunemente conosciuta per il mare e quale destinazione di vacanze o weekend di piacere. In verità si tratta di una parte della provincia di Salerno dalle tradizioni vaste e soprattutto dal rilievo naturalistico notevole. Durante il Cilento Fest, manifestazione culturale che si è tenuta nel borgo di Perito, dal 18 al 21 agosto 2022, abbiamo avuto modo di conoscere un’azienda agricola locale, dedita alla produzione di ortaggi, conserve ed olio extra vergine di oliva.

Cilento: vaste coltivazioni lontane dall’inquinamento urbano
La regione cilentana è ricca di aziende, a conduzione familiare. Nella maggioranza dei casi si tratta di attività cominciate dagli avi o di terreni sparsi, anche in prossimità dal mare, lasciati in eredità. Sono collocati in zone incontaminate, su colline o alture non particolarmente interessate dal turismo e dal caos. Qui, in queste piccole oasi, si producono ortaggi e verdure in maniera naturale, senza artifici tipici delle coltivazioni intensive.
Cilento: la longevità è nella purezza delle sue terre
E’ proprio per la sua produzione naturale che l’azienda agricola “TERRE MARINE” ha attirato la nostra attenzione. Se si vuole promuovere abitudini alimentari sane, è opportuno partire da coloro che sono stati cresciuti o educati così. In Cilento ci sono individui centenari, vissuti in borghi piccoli e cresciuti seguendo regimi alimentari basati sui prodotti delle proprie terre. Sono stati condotti studi, in partnership con Università estere, che hanno dimostrato come la longevità in Cilento sia legata proprio alla qualità dei prodotti.

“TERRE MARINE”: le coltivazioni in prossimità del mare
Michela ed Alessia sono depositarie di abitudini e prodotti che derivano dalle terre di famiglia, collocate tra Perito, Casa velino, Omignano Cilento. “La nostra è una tradizione familiare, portata avanti dai miei genitori in maniera del tutto amatoriale. Ho intrapreso questa attività nel 2021, in maniera autonoma, anche se aiuto la mia famiglia sin da bambina. Oltre alla coltivazione ed alla vendita dei prodotti delle nostre terre, oggi produciamo anche paté e conserve. L’idea è stata la mia”, ha rivelato Michela.

“TERRE MARINE”: una linea di prodotti a km0
Michela Volpe ha sempre sognato di realizzare una linea di prodotti a km0, proprio con il raccolto dei loro orti. “Lo scorso anno abbiamo cominciato a realizzare le olive ammaccate in barattolo, poi il paté di olive bianche, poi quello di olive nere ed il pestato di pomodori secchi, olive nere e tonno. Ho seguito dei corsi in agronomia e sono anche seguita da tecnici esperti nel settore. E’ vero che bisogna raccogliere le tradizioni di famiglia ma è opportuno anche accogliere l’opinione di esperti per crescere“, ha sottolineato Michela.
“TERRE MARINE”: Perito, Ostigliano e Casal Velino
Sette ettari tra uliveti e seminativi ed il sogno di aprire un agriturismo perché “Amo cucinare”. “I nostri terreni sono collocati tra Perito, Casal Velino ed Ostigliano Cilento”, ha sottolineato Michela Volpe, “Ed il nome che abbiamo scelto per l’azienda è proprio legato al fatto che le nostre coltivazioni avvengono tra la collina ed il mare”.
Il prodotto migliore? “Io preferisco il paté di olive e quelli a base di carciofi. Da ottobre cominceremo a conoscere e a specializzarci su questa pianta erbacea orticola“, ha spiegato Michela Volpe, “Siamo cresciuti con sapori sani, ad esempio le passate di pomodori di sicura derivazione. Uno degli obiettivi della nostra produzione è anche quello di esportare, fuori dal Cilento, la genuinità di queste terre, che è portatrice di benessere“, ha concluso.
Per dare uno sguardo all’attività “TERRE MARINE” potete visitare la loro pagina Instagram.
A proposito di progetti comuni e di mangiar sano, per gli amanti del food vegano è consigliabile leggere l’articolo dedicato a chef Davide Maffioli.
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