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Ristorante Falalella: brigata under 30 guidata da chef Vincenzo Tafuri

Ristorante Falalella: brigata under 30 guidata da chef Vincenzo Tafuri

Da sinistra Vincenzo Tafuri con una parte del suo staff

Ristorante Falalella: brigata under 30 guidata da chef Vincenzo Tafuri

Il loro patron chef è il maggiore di tutti (27 anni n.d.r.), ma nonostante ciò la brigata “young” del ristorante Falalella ha coordinazione ed esperienza da insegnare. Un team di 10 giovanotti divisi in settori all’interno dell’hotel. “La mia brigata si occupa della cucina di tutto l’hotel”, ha raccontato Vincenzo Tafuri, classe 1995, “Due dei miei sono in spiaggia e si occupano dei pranzi veloci, due alla banqueting ed il resto sono in cucina ad aiutarmi per il ristorante. Alcuni di loro hanno lavorato con me, negli scorsi anni, in altri locali e quindi già ero a conoscenza della loro preparazione. Gli altri li ho scelti con cura. Sono tutti in gamba e c’è armonia e coordinazione in cucina”, ha sottolineato lo chef. A quanto pare è tutto vero.

Armonia di brigata: opere di gusto dalle mani dei suoi cuochi

Infatti basta osservarli mentre si muovono tra i fornelli per confermare quanto detto dal loro “capo”. Sono disinvolti, concentrati al punto giusto, si guardano e scherzano tra loro. Tira aria di armonia, la stessa che accompagna i piatti che escono dalle loro mani. Il ristorante “Falalella” ha la cucina a vista. Prima di accomodarsi ci si può trattenere ad osservarli all’opera. E ti fan venire la voglia di sederti per provarle queste “opere” di gusto. Oppure di mangiare al bancone mentre li si ascolta chiacchierare tra loro. Quanto è vero che l’orchestra procede bene se c’è un buon maestro. Ed in questo caso il maestro è proprio il giovane Tafuri.

La brigata all’opera

Da “Chex le sourire” a CasaMare: le palestre di chef Tafuri

Partito da Salerno quando era ancora adolescente, la prima esperienza importante è nel resort “Chez le sourire a Giffoni Sei Casali con la consulenza di Peppe Stazione. Dopo si è spostato a Bologna, in un ristorante stellato. E’ approdato in Sardegna, dove ha giocato anche il ruolo di responsabile di struttura alberghiera. Vincenzo Tafuri ha messo, molto presto, le mani in pasta. Lo scorso anno è stato il punto di riferimento del ristorante CasaMare di Salerno. “Nel frattempo ho frequentato, non con molta passione l’istituto alberghiero”, ha confessato ironico.

Ristorante “Falalella”: una stanza silenziosa a picco sul mare

Una stanza silenziosa a picco sul mare, una balconata che costeggia la sala interna, che a sua volta circonda la cucina, il ristorante “Falalella” a Cetara profuma di mare ovunque. Le “opere d’arte” sono realizzate, guardando il mare. Questo, forse, fa molto differenza. Una cucina ricercata sia per il bistrot a pranzo, sia per l’eleganti cene serali. C’è un’atmosfera sublime al “Falalella” ed immergervi significa distaccarsi un po’ dal caos, dai doveri e dalle necessità. Si respira un vento leggero su quella terrazza in attesa di assaporare il meglio. E’ il cuore romantico dell’Hotel Cetus.

Uno scorcio della terrazza

Menu alla Tafuri: “In ogni piatto un ricordo di vita”

Il menu, anche , è frutto di un gioco di squadra. “Quando creo il menu, lo faccio insieme ai miei ragazzi e chiedo loro di partire da un ricordo. Il riso alla marinara, ad esempio, che è un piatto che amo particolarmente, è legato alla mia infanzia. A Natale, mia madre preparava lo spaghetto alla marinara. Fare un menu significa riportare qualcosa di noi, piatti della nonna o della mamma. Non è sufficiente predisporre una semplice lista di pietanze basate su buoni prodotti ma è necessario anche che ci sia un significato personale “, ha sottolineato lo chef.

Vincenzo Tafuri: “Calma e serenità sono gli ingredienti principali in cucina”

“Ho avuto la fortuna di lavorare con chef dalle esperienze e dalle personalità forti ed importanti. Non sempre i modi di costoro erano da encomiare ma io mi sono sempre ispirato ai sous chef che sono coloro che fanno da collante con tutta la brigata. Puoi essere anche stellato ma se non hai una valida brigata e non sai relazionarti con la stessa… il lavoro diventa complesso. In cucina ci vuole tranquillità. La calma e la serenità sono la base“, ha affermato Vincenzo Tafuri.

Qual è la filosofia di Sud Food Express? E’ tutta qui.

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